NOLA- L’acqua è poca e il comune vieta di lavare auto e riempire piscine con quella pubblica. La scarsa fornitura idrica in precisi periodi dell’anno, quelli centrali della stagione estiva, ha indotto ad un giro di vite contro gli sprechi. A chiederlo è stato Gori, la società che gestisce il servizio idrico nei Comuni del Nolano, ed i sindaci si stanno adeguando. A Nola è scattata l’ordinanza firmata dal sindaco Biancardi con cui fa divieto ai cittadini di utilizzare il prezioso liquido blu per usi non consentiti perché determinano un consumo ingiustificato. Stop dunque alla irrigazione di orti, giardini, terrazzi e all’innaffio di altre superfici a verde, al lavaggio di spazi ed aree private e dei veicoli (esclusi impianti autorizzati e operatori professionali), al riempimento e ricambio di acqua di piscine ad uso privato e ad 0gni altro uso improprio “di carattere non strettamente domestico, igienico-sanitario o produttivo”. Chi viola l’ordinanza rischia multe fino a 500 euro.