BERGAMO – Massimo Bossetti, il muratore di Mapello imputato per il delitto di Yara Gambirasio, avrebbe tentato di suicidarsi nel carcere di Bergamo, dove è rinchiuso da oltre un anno, ma sarebbe stato fermato da un agente penitenziario tempestivamente. L’episodio risale a sabato scorso, il giorno successivo alla prima udienza del processo, e sarebbe stato raccontato dalla moglie a uno dei legali, che in seguito a confermato l’accaduto. Il legale è in attesa di una relazione da parte dell’amministrazione dell’Istituto penitenziario. Il gesto sarebbe stato determinato da un momento di debolezza scaturito dalle ultime vicende accadute nel corso dell’udienza. (adnkronos)