NOLA- Indagherà la Procura di Nola su quanto accaduto nella villa comunale di Nola. Ieri mattina la ditta incaricata dal Comune è entrata nei giardinetti ancora chiusi al pubblico ed ha iniziato a tagliare gli alberi segnalati nella perizia dell’ente. In tutto, fino all’intervento dei militari, sono stati tagliati due alberi. Poi le associazioni e il consigliere di minoranza Tripaldi hanno avvertito carabinieri e Corpo forestale in quanto, con l’inizio dei lavori, sarebbe stato violato il divieto imposto temporaneamente dalla Soprintendenza. I carabinieri di Nola hanno fatto accesso in Villa e verificato la documentazione esibita da entrambe le parti, riscontrando una presunta irregolarità visto l’atto con cui la Soprintendenza, data la presenza di alberi monumentali, aveva imposto lo stop agli abbattimenti. Non si è reso necessario da parte dei militari sequestrare l’area (già chiusa), mentre tutti gli atti sono stati trasferiti alla Procura della Repubblica di Nola affinché indaghi su eventuali responsabilità di chi ha dato ordine di procedere agli abbattimenti.