CIMITILE- Si conclude sabato 20 giugno, con la consegna dei “Campanili d’argento” nel complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile la XX edizione della rassegna letteraria organizzata dall’omonima fondazione, presieduta da Felice Napolitano e il supporto dei soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio.
In caso di avverse condizioni meteorologiche, la serata finale della XX edizione del “Premio Cimitile”, in programma questa sera 20 giugno 2015 alle ore 21 nel complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile, si sposterà alle 21,30 nel teatro “Umberto” di Nola (piazza Giordano Bruno, 12 – Nola).
Dopo una settimana intensa di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico, densa di eventi, letteratura, convegni internazionale di studi, spettacoli, musica, momenti di riflessione, itinerari turistici, sabato 20 giugno alle 21 sul palco sfileranno i vincitori, nel corso di una serata presentata dai giornalisti Eleonora Daniele e Sandro Petrone. Di seguito i vincitori selezionati dal comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi che riceveranno i riconoscimenti.
Migliore opera inedita del genere narrativo: Giulia Bracco: “Ovunque sei, se ascolterai”. Il lavoro è stato pubblicato sul territorio nazionale a cura della casa editrice “Guida” di Napoli.
Migliore opera edita di narrativa: Maurizio De Giovanni, “Il resto della settimana” (Rizzoli).
Migliore opera edita di attualità: Vittorio Feltri e Gennaro Sangiuliano. Il quarto reich. Come la Germania ha sottomesso l’Europa” (Mondadori).
Migliore opera edita di saggistica: Marco Damilano, “La Repubblica del selfie. Dalla meglio gioventù a Matteo Renzi” (Rizzoli).
Migliore opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale: Danilo Mazzoleni, “Regio X. Tridentum et ager Tridentinus” (Edipuglia).
Premio Giornalismo “Antonio Ravel” a Massimo Giannini.
Premio Speciale a Luigi Vicinanza.
Il Premio Cimitile e Guida Editore negli anni hanno voluto premiare e rendere protagonisti, con le migliori firme del giornalismo e della letteratura italiana, anche e soprattutto gli inediti, scoprendo nuovi scrittori e ponendoli all’attenzione del panorama nazionale.