NOLA- Sono una delle novità lanciate dalla Fondazione festa dei gigli. I totem celebrativi della storia della kermesse da alcuni giorni sono spuntati in alcune strade del centro della città di San Paolino. Si tratta di installazioni metalliche grigie posate su un basamento chiaro, rimovibili, che illustrano con belle foto d’epoca la grandezza della millenaria Ballata e chiariscono, con gli sponsor in primo piano, quali fondi sostengono questa come altre iniziative. A fare storcere il naso ad alcuni, però, non è tanto la scelta di affidare a muti totem la promozione della manifestazione nella città che la conosce a menadito. Né quella di dare bella visibilità agli sponsor. A far riflettere è la posizione dei totem, piazzati uno dopo l’altro sui marciapiedi, al centro degli stessi, di fatto impedendo ai cittadini portatori di handicap (o anche a mamme e papà con passeggino) di passeggiare al lato della strada. Una scelta incauta, secondo il consigliere di minoranza Vincenzo Iovino, quella di mettere i totem in quel modo: “Per un portatore di handicap è difficile, se non impossibile, usufruire del marciapiedi. La festa deve essere di tutti, e invece amministrazione e fondazione fanno un passo indietro creando delle vere e proprie barriere architettoniche”.