NOLA- Ascensori fermi ed usati per tutto, dal trasporto cibarie al trasporto salme. La segnalazione riguarda il Pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola. Il disservizio è stato segnalato alla direzione sanitaria ed all’Asl dai sindacati che hanno sottolineato la precaria situazione manutentiva e igienica dei vani ascensori che servono pazienti ed utenti del plesso ospedaliero nolano. Quello degli ascensori, spiegano le organizzazioni sindacali, è un piccolo grande dilemma del nosocomio di via Dell’Amicizia perché “sono perennemente guasti”. Stamattina uno dei fuori servizio. Ma il problema, lamentano i sindacati, riguarda anche l’igiene dei vani, “sempre sporchi” ed “utilizzati da tutti e per tutto”: dai degenti ai visitatori, per il trasporto mensa e per quello delle salme.
L’ultima denuncia relativa alle condizioni della struttura, il cui Pronto soccorso è stato inaugurato lo scorso luglio, risale a febbraio quando personale medico e paramedico lamentò che “pioveva” all’interno di alcuni locali. Uno scandalo, secondo i sindacati, visto che per ultimare la struttura di via Dell’Amicizia ci sono voluti tre anni ed un milioni e mezzo di euro. non è la prima volta che prima e dopo l’inaugurazione del Pronto soccorso si sollevano polveroni su come sono stati condotti i lavori. Alcune pecche, come l’allagamento di alcuni locali dopo le piogge, erano stati segnalati proprio dal giornalelocale.it. Gravi carenze strutturali denunciate dai sindacati che informavano sul fatto che nuovi locali creati nella parte sottostante il Pronto soccorso, usati come depositi, si sono in più occasione allagati per la fuoriuscita di acque fecali di un tombino interno.
Il problema si aggiungerebbe ad altri che sono finiti nella missiva inviata ai vertici degli ospedali riuniti dell’area nolana e dell’asl Napoli 3 sud. Tra le ‘falle’ del nuovo pronto soccorso ci sono quelle che riguardano la funzionalità spicciola del nosocomio: come il malfunzionamento del manigione della porta principale, i vuoti di adesione del pavimento, le crepe intorno ad alcune porte, il pericolo per la sporgenza di un idrante nel corridoio, il cattivo funzionamento della camera calda.