PALMA CAMPANIA – I carabinieri della stazione di Palma Campania in collaborazione con personale della Direzione territoriale del lavoro di Napoli, Asl – Napoli 3 Sud e filiale Inps di Nola hanno effettuato un servizio per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso. Durante i controlli è stata denunciata una cittadina 28enne del Bangladesh domiciliata a Palma Campania, la titolare di un opificio tessile con sede in via Circumvallazione, ritenuta responsabile di aver occupato alle sue dipendenze 3 lavoratori suoi connazionali non in regola con la legge sull’immigrazione. L’opificio è stato sottoposto a sequestro penale perchè non aveva i requisiti di salute e sicurezza. I locali, sotterranei e seminterrati, sono stati sequestrati insieme a 21 macchine per cucire e 2 assi da stiro.
Alla titolare sono state contestate violazioni amministrative per 22.000 euro.