NOLA- Operazione Breccia, annullata l’ordinanza di custodia cautelare per Domenico Ambrosio. Il Tribunale del riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in forza della quale il giudice per le indagini preliminari di Napoli aveva tratto agli arresti domiciliari l’imprenditore Domenico Ambrosio (58 anni di Ottaviano). Il 31 marzo la direzione distrettuale antimafia aveva arrestato Domenico Ambrosio ritenendolo contiguo al clan Fabbrocino. Il tribunale del riesame ha liberato Ambrosio bocciando l’ipotesi accusatoria.  “Il Tribunale del riesame -afferma l’avvocato difensore Felice Carbone- ha studiato le carte processuali attentamente svolgendo quel controllo degli indizi che altri hanno trascurato”. Ambrosio da sempre impegnato nel settore tessile da qualche anno sta investendo anche nel settore sportivo, ricreativo e del benessere. Proprio la costruzione di un centro benessere a Comiziano è stata oggetto dell’indagine. Il capo accusatorio sosteneva, infatti, che il cemento sarebbe stato fornito da ditta vicino ai Fabbrocino. Ipotesi sconfessata.