NOLA- Il Tribunale del Riesame ha disposto la scarcerazione dell’ex assessore Gianpaolo De Angelis, arrestato lo scorso 31 marzo nell’ambito dell’operazione “Breccia”. Per De Angelis il tribunale delle libertĂ di Napoli ha accolto l’istanza presentata dal difensore, essendo venute a cadere le esigenze cautelari (pericolo di fuga, inquinamento delle prove, reiterazione del reato). Questa mattina l’ex delegato ad Urbanistica e ViabilitĂ del Comune di Nola ha fatto ritorno a casa.
Gianpaolo De Angelis, imprenditore, era stato arrestato insieme ad altre 11 persone ad epilogo dell’operazione condotta dalla Procura di Napoli con la Direzione investigativa antimafia ed i carabinieri contro il clan Fabbrocino. Secondo gli inquirenti è stato per diverso tempo socio occulto (talora viene indicato come prestanome) della Gifra srl, una societĂ di fornitura calcestruzzi con sede a Saviano rientrante, secondo gli investigatori, nel patrimonio di Giovanni Fabbrocino, figlio dell’ex boss Mario.
Lo scorso 31 marzo De Angelis fu arrestato nella sua abitazione di Roccarainola. Poco dopo il sindaco di Nola Geremia Biancardi gli revocò le deleghe affidandole ad Antonio Manzi. De Angelis era stato nominato assessore da esterno, in quota Ncd.