NOLA- (di Bianca Bianco) Saranno i benefici influssi di Castelcicala, o l’attenzione e la parsimonia dei suoi cittadini, fatto sta che anche quest’anno la palma dei Paperoni dell’area nolana spetta agli abitanti di San Paolo Bel Sito. I sanpaolesi, secondo la classifica dei redditi imponibili del 2014 (dichiarati nel 2013) approntata grazie alla statistica nazionale resa pubblica dal Ministero per l’Economia e le Finanze, hanno un reddito procapite medio annuo di 17.320 euro. Quasi duemila euro in più della vicina Nola, che ha anche dieci volte in più dei suoi abitanti. Nella città dei Gigli e di Giordano Bruno, la soglia annuale dei redditi imponibili dei suoi contribuenti si ferma sui 15813 euro annui, meno della ‘cugina’ Marigliano in cui si guadagna mediamente 16147 euro. Fanalino di coda nella classifica che consente di tracciare la mappa delle ricchezze e delle povertà dell’area nolana è ancora una volta la deliziosa Visciano, comunità di quasi cinquemila abitanti che dalla sua verde e produttiva collina vive con grande tranquillità ma non nell’oro, visto che la media pro capite è di appena 11216 euro all’anno per abitante. A sopresa, trattandosi di un paese di nemmeno duemila abitanti, Comiziano precede Marigliano con i suoi 16158 euro annui di reddito a persona, di pochissimo distanziata dal paese più industrializzato, San Vitaliano, in cui la media dei redditi imponibili è alta (16406 euro). Le piccole comunità rurali del Nolano, quelle in cui è ancora forte l’economia agricola, possono dirsi discretamente ricche. Basti pensare ai 16119 euro annui di Casamarciano, città della nocciola e del teatro, ai 15042 euro di Cimitile ed ai 14304 euro all’anno della piccola e tormentata Tufino che supera Roccarainola, ex regina dell’economia turistica grazie ai suoi tanti ristoranti, inchiodata ad una media procapite di reddito pari ad appena 12534 euro. Male anche Cicciano, i cui tredicimila abitanti (non tutti contribuenti ovviamente) hanno un reddito pro capite di 13822 euro, poco più della vicina Camposano (13419 euro annui) e di Saviano (13623 euro annui). Nell’area mariglianese svetta San Vitaliano con le sue fabbriche ed i suoi locali, seguita da Scisciano (15988 euro), Mariglianella (15424 euro) e Brusciano (14452).
IN ITALIA- Tra le curiosità di carattere nazionale, ricavate dalla lettura analitica dei dati statistici messi a disposizione dall’open data del ministero dell’economia e delle finanze, ci sono quelle che riguardano i paesi più ricchi e più poveri d’Italia. Il più povero è in provincia di Como e si tratta Cavarla che ha 122 abitanti ed una media di 6530 euro annui pro capite. I più ricchi sono nella bella Portofino, e sfondano la media nazionale con 51mila euro annui.
AREA NOLANA
Camposano 13419
Casamarciano 16119
Cicciamo 13822
Cimitile 15042
Comiziano 16158
Liveri 13848
Nola 15813
Roccarainola 13848
San Paolo Bel Sito 17320
Tufino 14304
Visciano 11216
AREA MARIGLIANESE
Brusciano 14452
Mariglianella 15424
Marigliano 16147
San Vitaliano 16406
Scisciano 15988