CIMITILE (Saverio Quatrano) – Sessanta punti in 30 partite di campionato, una media di due punti a partita e un secondo posto conquistato dietro solo alla corazzata Boys Caivanese. Il campionato del Cimitile nel girone A di promozione, ha sorpreso tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori: in pochi ad inizio campionato avrebbero scommesso un euro sul secondo posto dei granatieri, considerando anche il valore delle avversarie. Ed invece il Cimitile di mister Natale Minichini ha portato avanti un lavoro iniziato lo scorso anno con un ottimo quinto posto: due anni di grandi soddisfazioni, ma ora il Cimitile ha voglia di continuare a sognare l’Eccellenza. Il prossimo 10 maggio il Cimitile affronterà tra le mura amiche la vincente della sfida Rinascita Vico- Atletico Casalnuovo. I granatieri avranno accesso alla finalissima per l’approdo in Eccellenza o vincendo il match o pareggiando nell’arco dei 120 minuti. Il Cimitile ha evitato la semifinale play off di girone col Nola quinto in classifica, in virtù di una differenza superiore ai 10 punti (sono 18 i punti di distacco tra il Cimitile e il Nola al termine della stagione regolare). Nel caso di qualificazioni, il Cimitile disputerà la finalissima per l’accesso in Eccellenza con la vincente di un altro girone( B-C-D) il prossimo 17 Maggio. A raccontarci questa straordinaria cavalcata della squadra cimitilese e il mister Natale Minichini, che elogia i suoi ragazzi e la società : “Qui c’è la giusta programmazione. Nel finale di girone non speculeremo sul doppio risultato: scenderemo in campo per vincere”.
Mister, quella che si appena conclusa è stata per voi una stagione al di là di ogni più rosea aspettativa. Possiamo dire che è stata una stagione da otto in pagella?
“Io forse darei anche più di otto a questa squadra. I ragazzi sono stati protagonisti di un annata eccezionale. Sicuramente non eravamo partiti per classificarci secondi: in cuor nostro volevamo riconfermare il quinto posto della passata stagione, ma poi partita dopo partita è aumentato la consapevolezza dei nostri mezzi ed abbiamo disputato soprattutto un grande girone di ritorno. Questo secondo posto per noi è un vero motivo d’orgoglio: se ci guardiamo indietro ad inizio anno squadre come Nola e Afragolese che sulla carta avevamo budget e calciatori superiori ai nostri”.
Nelle sue due stagioni in panchina ha ottenuto un quinto e un secondo posto. Ad oggi la programmazione della società è stato il vero punto di forza di questa squadra?
“Devo essere sincero, ho avuto la fortuna di ereditare un gruppo ben consolidato che veniva da un settimo posto e dalla vittoria del campionato di prima categoria. Poi man mano abbiamo arricchito la rosa con qualche giocatore importante, ma sicuramente la programmazione societaria ha fatto la differenza. La nostra è una società che mira ad una continuità, che non vuole fare passi più lunghi della gamba per poi ritrovarsi senza squadra l’anno successivo. Sono dieci anni che portano avanti un progetto e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
Rinascita Vico-Atletico Casalnuovo. Chi vincerà questo match dovrà sfidare nell’atteso match del 10 maggio. Chi preferiresti incontrare tra le due compagini?
“Sicuramente è una partita che vedrò. Sono due ottime squadre che hanno meritato di arrivare nelle primissime posizioni. Detto ciò, non ho nessuna preferenza”.
Nella finale di girone, avrai due risultati su tre a disposizione: come stai preparando il match da un punto di vista psicologico?
“Preparo questa gara come ho fatto per tutte le gare in campionato. Assolutamente non penserò al pareggio: bisogna scendere in campo per cercare di vincere”.
In caso di qualificazione, chi preferiresti evitare tra le squadre impegnate nei play off degli altri gironi?
“No, preferisco non rispondere a questa domanda. Magari ti rispondo dopo la gara del 10 maggio, se la gara terminerà in una certa maniera”.
