CASERTA- A San Cipriano d’Aversa i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Caserta, hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli, nei confronti di Pasquale Gianluca Pagano, 45enne detto “bambinone” affiliato al clan dei “casalesi” e fedelissimo del boss Antonio Iovine. L’uomo dovrà espiare un residuo pena di 11 anni, 7 mesi e 11 giorni di reclusione poiché condannato definitivamente per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, favoreggiamento, ricettazione e detenzione e porto illegale di armi aggravati dal metodo mafioso, commessi nella provincia di Caserta fino al maggio 2008.
In particolare Pagano il 26 maggio del 2008 venne arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo, in esecuzione di una Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 92 affiliati al clan dei Casalesi, tra i quali l’allora latitante Iovine.
In precedenza, precisamente il 22 aprile dello stesso anno, era stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di numerose armi e munizioni da guerra, insieme a Ernesto Caterino. Pagano, nel vano tentativo di sottrarsi alla cattura si celò nel cofano della vettura del complice. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.