NAPOLI- Ieri sera, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Dante, hanno arrestato un 38enne del Quartiere Montecalvario in quanto ritenuto responsabile dei reati di violenza in famiglia, aggressione, lesione, minacce gravi e possesso di arma da punta e taglio.
Verso le 21.30 i poliziotti si sono recati in Vico Cariati per la segnalazione di una violenta lite familiare. Giunti sul posto sono stati avvicinati da una 23enne e da un suo fratello 32enne. I due hanno quindi riferito di essere stati aggrediti dal loro fratello maggiore. Secondo il racconto della donna, il fratello maggiore li aveva inseguiti per strada dove avevano incontrato il marito della 23enne venuto a soccorrerla. Anche lui era stato aggredito dal cognato che si era però successivamente allontanato. Mentre i poliziotti spiegavano alle vittime dell’aggressione come procedere per la denuncia, una telefonata ha avvisato la donna che il fratello si era munito di un coltello e stava cercando il cognato per ucciderlo. A questo punto i poliziotti si sono messi alla ricerca rintracciandolo poco dopo in Via Ponte di Tappia. L’uomo sulle prime ha cercato di fuggire ma è stato raggiunto, immobilizzato, disarmato del coltello e subito arrestato. In giornata sarà giudicato con rito direttissimo. L’arma, un coltello multiuso con lama di circa 4 centimetri è stata sequestrata.
In serata il giudice per le indagini preliminari non ha convalidato il fermo rimettendo in libertĂ l’arrestato.