CASALNUOVO- Treno delle 8.45 Baiano-Napoli, arrivato a Casalnuovo il convoglio si ferma ed i passeggeri sono fatti scendere a causa dell’anomalia dell’impianto dell’aria condizionata che già aveva determinato il malore di una passeggera. A raccontare l’ennesima disavventura, Enzo Ciniglio del Comitato “No al taglio dei treni Circumvesuviana”.
“La temperatura all’interno del Metrostar era altissima si respirava a fatica, dopo alcuni tentativi di ripristino del sistema siamo stati fatti scendere dal treno che ha proseguito la sua corsa senza passeggeri. Una disposizione obbliga i Metrostar a viaggiare con l’impianto di areazione acceso e funzionante. L’azienda non ha provveduto a mandare del materiale sostitutivo e quindi all’arrivo del treno successivo abbiamo assistito alla ressa, la pigiatura delle sardine. Il macchinista e il capotreno di quel ETR si sono assunti responsabilità che vanno oltre il loro compito facendo partire e viaggiare in quelle condizioni il treno. Treno che è partito grazie anche al buonsenso di tanti di noi che abbiamo scelto di non salire, di rinunciare alla ressa, stanchi di sentire le solite sterili lamentele. Arrivando a Napoli con oltre 45 minuti di ritardo”.
