Stefano Callegaro e’ il vincitore della quarta edizione di MasterChef, una finale agitata alla vigilia dalle polemiche per un servizio di Striscia la notizia che rivelava il finale atteso per mesi dal pubblico. Ma stasera comunque, almeno sul web, quello stesso pubblico aveva deciso di riprendersi la rivincita. Su Twitter infatti, che il vincitore si sapesse o meno, il tifo lo hanno fatto lo stesso per il loro beniamino e hanno continuato tutti a sognare la vittoria. Che fosse Stefano (gia’ vincitore per Striscia la notizia che lo ha anticipato, tra le polemiche, due sere prima) piuttosto che Amelia o Nicolo’, la serata finale del quarto MasterChef Italia non ha perso l’attenzione del pubblico da casa e nemmeno quello dei social network. Lo cinguettano anche i fan vip come Francesco Facchinetti: ”possono dire mille volte chi vincera’ tanto la finale la guardo lo stesso”. E molti la pensano come lui. Anzi tutto sommato, a leggere i commenti sul web l’interesse e’ doppio e le domande sono due: chi vincera’ ma soprattutto vincera’ Stefano come ha anticipato Striscia? Tutto questo nulla toglie alla sfida tra i tre finalisti che sono di altissimo livello, forse tra i migliori di sempre, come confessano anche i tre giudici-star Bruno Barbieri , Joe Bastianich e Carlo Cracco particolarmente soddisfatti alla fine di una quarta edizione dominata dalla grande cucina. Nicolo’ appena 21 anni e un papa’ medico “che ora avra’ capito che cosa voglio fare”, il “fanciullo dentro eterno uomo” si aggiudica la prima prova, quella mistery box che pero’, dice lui, porta anche un po’ sforfuna ma arriva in finale dove esordisce rompendo la bottiglia dell’olio. Il secondo in finale e’ Stefano, l’agente immobiliare di 43 anni che accoglie la notizia tra le lacrime, lui che ha passato tutta la gara sudando per la fatica e la tensione e alla fine e’ travolto dalla felicita’. La campana Amelia invece non ce la fa e cade, destino baro, sulla mozzarella ripiena di tagliolini di Rosanna Marziale, chef della sua terra, pur realizzata splendidamente. Alla fine anche i giudici sono felici e sentenziano in coro: mai una finale di cosi’ alto livello. (ansa)