ROCCARAINOLA- Arbitro 19enne aggredito in campo, arrivano le scuse ufficiali del Real Sasso ’12, la compagine di Roccarainola finita sulle cronache perché mercoledì scorso alcuni suoi giocatori hanno accerchiato e malmenato il direttore di gara nel match contro la “Salvatore De Iudicibus”. La partita si giocava presso lo stadio “Angelo Sanseverino” di Mugnano, si trattava del recupero della partita del 7 marzo rinviata per vento forte. A pochi minuti dalla fine l’arbitro Antonio Santaniello della sezione Aia di Nola fischiò il termine dei giochi dopo che si erano registrati alcuni episodi, tra cui il diverbio con un attaccante rocchese. Dopo il triplice fischio, il fischietto nolano è stato colpito a calci e pugni e poi soccorso e portato ad Avellino per medicare contusioni. Secondo quanto risulta al giornalelocale, l’arbitro avrebbe sporto denuncia.
La vicenda è stata condannata anche dal presidente della sezione Aia di Nola Severino Vitale. A pochi giorni dai fatti, arrivano le scuse ufficiali della società Real Sasso ’12 per gli “episodi a dir poco inquietanti che hanno visto coinvolti il direttore di gara ed un paio di atleti”. “La Società tutta, il presidente, il direttore sportivo, il direttore generale, allenatore e staff tecnico” hanno inoltrato una nota di scuse “all’arbitro Santaniello, alla famiglia, alla Figc, all’Aia, al sindaco di Roccarainola Raffaele de Simone” ed a tutti coloro che si sono indignati per quanto accaduto. “La società condanna il comportamento tenuto dai propri atleti” e ne prende le distanze. Annuncia poi che, a prescidere dal responso disciplinare, prenderà provvedimenti nei loro confronti.