NAPOLI- Ore 20.15, stazione di “Santa Maria al Pozzo” sulla tratta Napoli- Poggiomarino della ex Circumvesuviana. Diversi passeggeri all’interno, il viaggio sembra tranquillo quando, giunti in questa fatiscente fermata, accade l’assurdo. Alcuni ragazzini (“dei Rom, racconteranno alcune persone presenti”) lanciano grossi sassi che infrangono i finestrini del treno. Un rumore secco, tanta paura, i ragazzini scappano, i vetri non si infrangono del tutto ma restano gravemente lesionati. L’accaduto sarĂ raccontato anche da una passeggera su Facebook: “Abbiamo chiamato i carabinieri, ma ci hanno rimbalzato da caserma a caserma finchĂ© non abbiamo rinunciato”. Le foto però sono state scattate e condivise.
E’ solo l’ultimo, ennesimo, episodio di violenza gratuita sulla Circumvesuviana, diventata in alcune zone quasi terra di nessuno. Aumentano i viaggiatori senza biglietto, tossicodipendenti e malintenzionati la fanno da padroni su alcune tratte, i disagi sulle tratte fanno il resto.