COMIZIANO (di Nello Lauro- Il Mattino) “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”. Di giallo alla Agata Christie c’è poco. Nel Nolano la realtà non ha posto per la fantasia. Ancora una scuola colpita, la terza in poco meno di una settimana. Se per le prime due (la prima a Tufino, la seconda a Gallo di Comiziano) era una questione di chilometri, per quella di ieri è una questione di… metri. La banda che sta saccheggiando e vandalizzando le scuole nolane ha colpito la media “Carlo Guadagni” sempre nella frazione di Gallo del comune di Comiziano, nello stesso cortile dell’asilo comunale ‘visitato’ all’alba di lunedì. Nella materna dell’istituto che ha sede a Cimitile i malviventi hanno portato via tre termosifoni dal refettorio e dalla sala delle maestre senza particolare sforzo trovando una finestra aperta. Ieri notte, secondo la ricostruzione dei carabinieri della stazione di Cicciano, agli ordini del maresciallo Giuseppe Giudice, i ladri hanno forzato l’esterno della sala multimediale usando ferri in uso a carpentieri e muratori, rompendo una parte del muro e danneggiando le porte. Da qui sarebbero andati direttamente nell’aula dove ci sono i pc per le ore di informatica degli alunni della succursale di Gallo e hanno portato via tre notebook appena arrivati nell’istituto di Comiziano. Particolare che potrebbe certificare che i ladri conoscessero la scuola e soprattutto il fatto che i computer portatili erano da poco arrivati. Sul posto anche i carabinieri del reparto scientifico che hanno fatto i rilievi del caso per cercare qualche indizio che possa far risalire ai responsabili del colpo. Un episodio, il secondo in tre giorni, che ha turbato e non poco la tranquillità di questa piccola frazione di uno dei comuni più piccoli della provincia di Napoli e che sta facendo pensare all’amministrazione comunale retta dal sindaco Paolino Napolitano di correre ai ripari sul fronte della sicurezza. “Colpire una scuola è un colpo al cuore a tutta la comunità – dice Michele Miele, consigliere comunale delegato alla Tecnologia – questo doppio evento negativo e così ravvicinato non può fare altro che rattristarci. Questi accadimenti rafforzano ancora di più la mia proposta di intervenire per migliorare la sicurezza dei nostri alunni con interventi mirati e trovare fondi per installare impianti antifurto e realizzare un sistema di videosorveglianza come deterrente contro i ladri e per la tutela dei bambini”.
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