NOLA- Una voragine si è spalancata questa mattina in via Merliano, quartiere centralissimo di Nola. I vigili urbani sono giunti sul posto a piedi, transenne in spalla. Un intervento di routine (la buca era ampia, sì, ma non da comportare sgomberi) che non ha fatto altro che mettere in evidenza l’emergenza vissuta in questo periodo dai caschi bianchi della Municipale di Nola. Gli agenti incaricati dell’intervento hanno raggiunto via Merliano a piedi e transennato la zona per evitare danni alle auto. Tutto questo perché da alcuni giorni le tre auto del Corpo di polizia sono senza benzina (le altre due aspettano da tempo riparazioni).
Il caso dei vigili appiedati è scoppiato ieri dopo l’articolo del giornalelocale.it nel quale si spiegava cosa sta accadendo. In sostanza, il principale fornitore di carburante dell’ente di piazza Duomo, un distributore di benzina con sede nel Nolano, si è ‘rifiutato’ di effettuare altri rifornimenti alle auto dei vigili perché il Comune ha accumulato nei confronti della ditta un debito di diverse migliaia di euro. Già qualche tempo fa, quando gli agenti della Municipale fecero tappa al distributore, fu loro preannunciato che, nel caso il debito non fosse stato saldato, sarebbe scattata la serrata. E così è avvenuto.
Questa mattina, gli effetti di questa condizione difficile si sono palesati nella loro paradossalità. I vigili si sono recati in via Merliano a piedi; in altre occasioni hanno preso le loro auto private. Una tegola sull’operato del Comando già alle prese con carenze di organico e altre risorse strumentali.
Sul caso l’amministrazione comunale è intervenuta dando spiegazioni alle domande del nostro quotidiano on line. Come anticipato ieri, l’impegno di spesa è stato regolarmente approntato ed i mandati sono pronti. Tempo una settimana e le auto dovrebbero essere di nuovo in marcia.
