NOLA- Sbloccato il bando di concorso per il comandante della Polizia municipale di Nola. E’ dal 31 luglio 2013, data in cui è andato in pensione l’ex comandante Carmine Lanzaro, che il posto di vertice del Comando dei caschi bianchi di Nola è vacante. Approvato il programma triennale del fabbisogno del personale per il biennio 2015-2017, l’ente di piazza Duomo ha stabilito di procedere alla copertura del posto di dirigente/comandante del settore Polizia locale. Uno sblocco che arriva dopo un anno e mezzo in cui il ruolo è stato ricoperto dall’ex segretario Giacinto Montazzoli, andato in pensione lo scorso 31 gennaio e sostituito da Maria Luisa Dovetto da ieri, 2 febbraio.
L’avviso pubblico di selezione è arrivato dunque ieri, e prevede la nomina con contratto a tempo determinato (collegato alla scadenza del mandato del sindaco). Una nomina non più procrastinabile, vista non solo l’urgenza di dare un vertice ai vigili urbani di una città di 35mila abitanti, ma anche per dare uno sprint ad una serie di situazioni ancora in bilico, come quella relativa al concorso di agenti di polizia municipale. I vincitori della procedura concorsuale svoltasi nel 2013 infatti attendono ancora la chiamata e vivono nell’incertezza di non sapere se la graduatoria che li ha visti vincitori sia stata approvata o meno.
Rispetto a quest’ultimo punto, nella relazione di inizio mandato fu lo stesso Geremia Biancardi ad assicurare che in base alla programmazione, si procederà alla costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato dì agente di polizia locale, la cui opertura finanziaria sarà assicurata dai proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie, così come stabilisce il Codice della Strada. L’articolo 208 dispone infatti che le somme ricavate dalle multe possono essere utilizzati per assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro, ovvero al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonche’ a progetti di potenziamento dei servizi notturni.
Provvedimenti che l’amministrazione Biancardi ritiene improcrastinabili; lo stesso primo cittadino ha chiarito che attualmente “la dotazione organica del nostro Comune è bisognevole di accrescere la propria professionalità, adeguata all’evoluzione normativa e dei processi tecnologici in atto”. Nola insomma, nelle intenzioni dell’esecutivo, deve superare il gap di professionalità che attualmente costituisce una zavorra all’espletamento delle attività degli uffici. I primi tasselli sono stati aggiunti con la nomina del nuovo dirigente ai settori Tutela ambiente e Lavori pubblici Stefania Duraccio e con l’arrivo della dottoressa Dovetto.