domenica, Novembre 24, 2024
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Furti di termosifoni e notebook, scuole nolane nel mirino

L'asilo "Carlo Guadagni" di Gallo di Comiziano
L’asilo “Carlo Guadagni” di Gallo di Comiziano

COMIZIANO (Nello Lauro Il Mattino) –   Scuole nolane sotto attacco. E non parliamo di guerre. Ma solo di inciviltà e disperazione. Per la qualità (e anche quantità) del furto e per gli obiettivi dei ladri dell’ultima ora a cui evidentemente piace rubare facile. Facile perché conoscono bene il posto o conoscono qualcuno che sa, particolare che inquieta due volte visti i danni che poi ricadono sui bambini. E così succede che alle prime ore dell’alba di ieri ignoti si sono introdotti nella scuola materna di Gallo, frazione di Comiziano, succursale della Carlo Guadagni di Cimitile. Hanno scavalcato il cancello e approfittando di aver trovato una finestra aperta (non sono stati rilevati segni di effrazione) sono entrati nella aula mensa e nella sala riunioni delle maestre dove hanno portato via tre termosifoni.  Erano impianti termici nuovi installati nello scorso mese di settembre  nell’istituto grazie ai fondi del progetto “Scuole belle” stanziati dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.  I ladri, secondo la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Nola, agli ordini del tenente Vincenzo Izzo, che si stanno occupando delle indagini, non possono essere meno di due e con un’auto abbastanza capiente (o un furgone) visto che i termosifoni erano ingombranti e pesanti. Un furto per ricavare pochi spiccioli o dettato dalla disperazione per installarli in una abitazione? Difficile e inquietante qualsiasi risposta. Intanto ieri mattina il personale didattico ed i collaboratori scolastici che hanno fatto l’assurda scoperta hanno trovato anche le aule allagate. Avvisati i carabinieri della stazione di Cicciano, diretti dal maresciallo Giuseppe Giudice, e il comune di Comiziano che a tempo di record ha fatto installare nuovi termosifoni che hanno consentito ai bambini di poter stare a scuola e mangiare alla mensa come tutti i giorni e soprattutto al caldo in un periodo particolarmente rigido come quello di questi giorni. Dispiaciuto Paolino Napolitano, il sindaco del piccolo centro alle porte di Nola: “Quando si colpisce la comunità è sempre una cosa triste e dolorosa da commentare, quando poi si colpisce la scuola dell’infanzia  è anche peggio. La cultura e i bambini – continua il primo cittadino di Comiziano – sono sempre stati in cima ai nostri pensieri e ieri mattina abbiamo cercato di risolvere subito il problema dell’asilo di Gallo per consentire ai nostri bambini di stare in classe senza disagi e mangiare al caldo nel refettorio”. Anche la reazione dei genitori è stata forte: “E’ stato un gesto vergognoso, si è colpito un asilo e si sono colpiti i suoi piccoli alunni. E’ assurdo: io ho lasciato la mia bimba a scuola perché questi malviventi non devono vincere, bisogna reagire all’inciviltà”. Un colpo che fa il paio con quello avvenuto alla fine della scorsa settimana nel confinante comune di Tufino quando i ladri si sono introdotti, dopo aver rotto una finestra, nella scuola elementare “D’Arienzo” portando via 5 notebook destinati alle attività didattiche degli alunni. Un danno da circa duemila euro e che con tutta probabilità potrebbe avere un “basista” visto che i computer portatili erano arrivati solo il giorno a prima nella scuola di Tufino ed erano stati riposti in un armadio senza essere stati usati. Le telecamere presenti nell’istituto scolastico potrebbero dare ai carabinieri qualche indicazione in più sui malviventi e sulle modalità del furto. Disperato, cinico, dal furto facile e talvolta remunerativo: è l’identikit del nuovo ladro scolastico.

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