MELITO- Per spacciare droga si erano organizzati ripartendosi i ruoli. Avevano inoltre deciso dove nascondere la “roba”, organizzando sia il deposito che il “modo migliore” per portarla dal nascondiglio ai “clienti”. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri della tenenza di Melito nel corso di un servizio ad “alto impatto” operato nella zona di via Giulio Cesare insieme a colleghi della compagnia d’intervento operativo del battaglione “Mestre”.
I militari hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio:
Di Lernia Antonio, 24 anni, residente a Melito;
Di Lorenzo Luigi, 18 anni, di Napoli;
Di Lorenzo Carlo, 21 anni, fratello di Luigi.
Micera Mario, 38 anni, di Melito;
Mirengo Salvatore, 41 anni, di Melito.
Impegnati in un prolungato servizio di osservazione, i militari li hanno sorpresi e bloccati in un giardino condominiale in via giulio cesare ove stavano dando vita ad un’ intensa attività di spaccio articolata anche con precisa e specifica suddivisione dei ruoli: chi materialmente vendeva, chi faceva da vedetta, chi custodiva il denaro. nella circostanza sono stati identificati e segnalati al prefetto due assuntori sorpresi con una confezione di marijuana.
nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati 670 euro trovati nella giacca di Micera e 40 grammi di marijuana occultati dietro il battiscopa di marmo delle scale condominiali di un edificio. Trovati, inoltre, 2 grammi di marijuana che Di Lorenzo Luigi nascondeva nelle scarpe.
nel contesto operativo, all’interno di scale condominiali di un edificio in via lussemburgo sono state rinvenute e sequestrate 150 dosi di crack e 22 dosi di cocaina