TUFINO- Questa sera (28 febbraio) alle 19,30 presso l’aula consiliare del Comune di Tufino si parlerà di violenza nel mondo dello sport. Protagonista della serata sarà Antonella Leardi, madre del tifoso del Napoli Ciro Esposito diventato suo malgrado simbolo della follia che spesso colpisce il mondo del calcio italiano. Leardi sarà ospite dell’associazione “Ciro Vive” insieme ad altri personaggi dello sport e dello spettacolo e potrà condividere con il pubblico il messaggio anti-violenza di cui si è fatta portavoce da quando suo figlio è stato ucciso.
Era il 3 maggio del 2014, a Roma presso lo stadio Olimpico avrebbe dovuto disputarsi il match finale di Coppia Italia tra Napoli e Fiorentina. I tifosi partenopei raggiunsero a migliaia la capitale. Ore prima della gara, ci furono scontri tra gli ultrà napoletani ed i tifosi della Roma. Ciro Esposito fu colpito durante questi scontri dai colpi di arma da fuoco esplosi da Daniele De Santis. Morì un mese e mezzo dopo, il 25 giugno, dopo essere rimasto sempre in coma. De Santis è stato accusato di omicidio volontario.
Ciro Esposito è diventato così un simbolo del calcio che si trasfigura, trasformandosi da sport e momento di aggregazione in rivalità cieca e sanguinosa. Intorno al suo nome ed alla sua esperienza di tifoso “normale”, che seguiva il calcio per passione, sono nate tante iniziative benefiche.