TUFINO- (di Nello Lauro-Il Mattino) Un patto per l’ambiente. Sono 6 i comuni del Nolano che hanno aderito al Protocollo per l’attuazione della raccolta e del prelievo degli pneumatici abbandonati sottoscritto nel luglio 2013 dal Ministero dell’Ambiente con l’intervento del Ministero dell’Interno e il Consorzio Ecopneus. L’iniziativa è stata promossa dal Commissario straordinario del Comune di Tufino Biagio Del Prete che ha ottenuto l’adesione delle amministrazioni comunali di Camposano, Cimitile, Cicciano, Casamarciano, Visciano e Tufino per la raccolta e conferimento di pneumatici abbandonati, uno dei tanti e troppi sfregi che hanno deturpato il territorio nolano. Una seconda fase del progetto iniziato con la bonifica di quello che fu definito il cimitero degli pneumatici a Scisciano nel 2013 quando sono stati recuperati dalla Ecopneus 8483 tonnellate di materiale ammassato lì da 22 anni. “Il patto di Tufino – ha commentato Giovanni Corbetta, direttore generale di Ecopneus – permetterà di dare ulteriore impulso alle attività di raccolta sostenendo lo sforzo dei Comuni per il recupero del territorio: attraverso appositi impianti otteniamo prodotti finali come granulo e polverino, che trovano importante impiego per gli asfalti, per isolamento acustico e arredo urbano e anche nello sport come campi da calcio in erba sintetica”. E infatti tre campi in erba sintetica saranno realizzati a Cicciano e a Roccarainola con il materiale recuperato. “Grazie all’impegno delle istituzioni e dopo la straordinaria operazione di bonifica di Scisciano – ha dichiarato il deputato del Pd e membro della Commissione Antimafia, Massimiliano Manfredi – ora c’è un secondo momento positivo: sarà possibile stavolta bonificare più siti nell’agro-nolano, che erano diventati piccole discariche a cielo aperto di pneumatici, quindi paradossalmente più difficili da monitorare rispetto all’intervento di dimensioni molto più vaste fatto a Scisciano. Uno su tutti il sito di Contrada Cesina nel territorio di Tufino”. “Gli pneumatici – dicono il vice prefetto Cafagna ed il commissario straordinario di Tufino Del Prete – saranno stoccati allo Stir di Tufino. Ma questa è solo la prima parte di un’iniziativa che ha bisogno anche di un continuo monitoraggio per evitare la nascita di altre discariche”. Soddisfatte anche le 6 amministrazioni nolane: “Quando si lavora tutti insieme per lo stesso obiettivo i risultati arrivano” ha chiosato il primo cittadino di Casamarciano Andrea Manzi.
