DOMICELLA- Deve tornare in carcere a 85 anni per scontare una condanna a 30 anni di reclusione per l’omicidio del suo vicino di casa, avvenuto il primo marzo del 2009 a Domicella, in provincia di Avellino. Il Tribunale di Napoli ha infatti revocato gli arresti domiciliari ad Antonio Iovino, concessigli poco prima dello scorso dicembre, che stava scontando in casa di un parente alla frazione Casola di Domicella, a poche decine di metri di distanza dall’abitazione dove tuttora vivono i familiari della vittima. Questo il motivo alla base del provvedimento deciso dai magistrati. Iovino aveva esploso tre colpi di fucile da distanza ravvicinata contro Giovanni Romano, 37 anni, al culmine dell’ennesima lite provocata da dissapori e dissidi per questioni di confine. (fonte Ansa)