
SANT’ANTIMO- Sotto chiave i beni del boss Pasquale Puca, detto ‘o minorenne, leader dell’omonimo clan egemone a Sant’Antimo e hinterland. Questa mattina la polizia ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro, apponendo i sigilli a una impresa per il commercio all’ingrosso di alimentari, avente sede a Sant’Antimo, un appartamento ed un box, anch’essi nella cittadina del Napoletano. Il valore stimato dei beni sequestrati è di 700mila euro. Puca fu arrestato nel 2009 per concorso nell’omicidio di Francesco Verde e nel tentato omicidio di Mario Verde, antagonisti del suo clan. Per quei delitti è stato condannato all’ergastolo, che sta scontando a L’Aquila. A Puca erano già stati confiscati beni per 140 milioni di euro.