NAPOLI- Sarà sempre più difficile, per i fumatori, trovare un luogo per aspirare dall’amata sigaretta. Il ministro della salute Lorenzin ha infatti anticipato l’introduzione di nuovi divieti che andranno a rafforzare quelli, epocali, introdotti dalla legge Sirchia (datata 2003). Quelle norme resero impossibile fumare nei luoghi pubblici, ma oggi si va ben oltre con la previsione dello stop alla sigaretta accesa in auto (se si viaggia con minori), nei parchi, negli stadi e persino in tv e nei film.
Il divieto di fumo in auto è stato accolto con favore dall’associazione Codacons: “Il 15% degli incidenti stradali dovuti a distrazione è riconducibile al fumo di sigaretta – afferma il presidente Carlo Rienzi – . Ma ciò che è più grave è il fatto che una sigaretta è sufficiente a trasformare una vettura in una camera a gas”. Secondo l’associazione, il fumo in auto, inoltre, ha dirette conseguenze anche sulla capacità di guida.
La legge vuole incrementare i livelli di tutela dei più piccoli non solo per quanto concerne il fumo passivo visto che secondo recenti stime in Italia si comincia a fumare anche intorno agli 11 anni. Potrà dunque accadere come in Spagna anche da noi che in tv vengano sfocate le immagini di chi ha in mano una sigaretta nel corso di una trasmissione in diretta, per esempio un reality. Come la mettiamo invece coi film? Difficile immaginare Jep Gambardella senza l’onnipresente cicca…