SAVIANO- Un carro allegorico “dedicato” all’emergenza allagamenti ed uno al compianto attore Robin Williams; uno ancora che prende in giro la superstizione, poi tanti cartoni animati e personaggi di fantasia. Sono i temi principali dei carri allegorici che sfileranno martedì 17 febbraio a Saviano nel corso dello storico Carnevale. Un primo assaggio ci sarà domenica 8 febbraio con la presentazione delle tredici strutture i cui bozzetti sono però già stati consegnati e “vidimati” dalla Fondazione “Città del Carnevale” presieduta da Pasquale Napolitano.
Uno dei carri, come anticipato, è dedicato all’attore statunitense Robin Williams, morto suicida lo scorso agosto a Los Angeles: è l’associazione “La Vittoria” a presentare il carro allegorico “Jumanji”, dal nome di uno dei suoi film più amati soprattutto dai bambini. Rione Sant’Erasmo invece si dedica alla superstizione, col progetto in cartapesta intitolato “Non è vero ma ci credo” che mette insieme Smorfia napoletana, amuleti, cornicelli e figure della tradizione. Per il resto è il trionfo dei cartoni animati: da “Futurama” alle “Tartarughe Ninja” (proposti da Rione Cerreto-Aliperti e Rione Capocaccia), passando per “One Piece- Sirico all’arrembaggio” di Rione Sirico a “Il Mondo delle Favole” dell’associazione “Prospettive” con personaggi della storia Disney e Spongebob di Rione Croce.
Tra le altre tematiche disegnate e realizzate in cartapesta: “El mundo caraibico” dell’associazione W la tv, “M&M’s in fuga da Via Torre”, trasposizione savianese delle avventure dei due famosi cioccolatini colorati (a cura del Rione Torre), “La Sveglia” dell’associazione “Quelli della notte” e l’esotico “Welcome to the jungle” della A.G.M. production.
La palma dell’ironia quest’anno va di sicuro all’associazione “Tubazzo” che ha realizzato “Si salvi chi può”, un carro allegorico in cui un Giove arrabbiato manda acqua sul paese che..si allaga: ecco dunque una barca con vigili urbani e pompieri e cittadini che scappano. Un riferimento alle puntuali polemiche sui costanti allagamenti subiti dalla cittadina del carnevale quando piove.