COMIZIANO (Saverio Quatrano) – Al termine del derby Rione Fellino-Real Sasso, nella sala stampa dello stadio comizianese , i due tecnici di entrambe le formazioni hanno commentato il match vinto dal Real Sasso grazie ad una rete di Ferrara. A sorprendere un po’ tutti è il mister del Rione Fellino Antonio De Sarno che a differenza dei precedenti match ha deciso di essere solo l’allenatore della sua squadra e non più allenatore/giocatore .
Antonio De Sarno, allenatore Rione Fellino : “Sapevamo che sarebbe stata una partita dura. Purtroppo il calcio è fatto anche di episodi e un episodio ci ha condannati. In questa gara non mi sono voluto inserire nella distinta dei 18 calciatori disponibili, perché ho deciso di fare l’allenatore di questa squadra e volevo vincere il derby da mister. Se fossi stato in distinta non avrei resistito alla tentazione di entrare in campo. Ci tengo a dire che nonostante la sconfitta i miei ragazzi hanno dato il massimo e hanno ripagato in pieno la mia fiducia”. Nelle precedenti gare De Sarno aveva ricoperto anche il ruolo di giocatore oltre a quello di mister, ma la sua scelta di non scendere più in campo sembra al momento quella definitiva :“ Fortunatamente abbiamo recuperato anche giocatori che non erano disponibili e avendo una rosa più ampia ho deciso di essere solo l’allenatore di questa squadra. Poi è normale che le scelte possono essere sempre cambiate” . E su l’obbiettivo della sua squadra De Sarno ha le idee ben chiare: “Considerando la posizione in cui ci troviamo, è normale che dobbiamo puntare ai play off, anche se bisogna pensare partita per partita. Di sicuro mi aspetto prestazioni migliori, dove si giochi più a calcio e meno a calci. Anche se siamo in seconda categoria, è sempre bello vedere il calcio giocato in un certo modo”.
Antonio Lucania, allenatore Real Sasso: “Sono molto soddisfatto del risultato, anche perché avevamo due elementi validi come De Lucia e Infante squalificati. Fa piacere aver portato a casa i tre punti nel derby. Noi lo scorso anno abbiamo fatto 44 punti e l’obiettivo di quest’anno e arrivare come minimo a 45 punti ed entrare nella zona play off. La nostra squadra è nata da tre anni, e stiamo facendo grandi cose , considerando soprattutto che il nostro è un paese di 900 abitanti”. Sulla direzione di gara invece l’allenatore del Real Sasso non si esprime: ” Non parlo mai dell’arbitro, in campo proteso anche qualche volta ma a fine gara voglio parlare della partita”.
