CASALNUOVO- Disoccupato da un anno e mezzo, si impicca nella cantina del suo palazzo. Domenico Eredià, operaio 50enne, avrebbe deciso di farla finita perché disperato per la mancanza di lavoro. La storia è riportata da “Il Mattino”; l’uomo, sposato e con due figlie adolescenti, avrebbe lasciato un biglietto in cui chiede scusa per poi scendere nella cantina dell’abitazione e impiccarsi. Era operaio edile, ma da un anno e mezzo non lavorava. L’anno scorso a togliersi la vita a Casalnuovo fu un 43enne titolare di una panetteria che decise di suicidarsi dopo avere ricevuto una multa da 2mila euro dall’Ispettorato del Lavoro.