COMIZIANO- Viene dal piccolo paese del Nolano uno dei campioni italiani del “tiro a volo”, disciplina di cui si sono svolti domenica scorsa a Cellino Attanasio (Teramo) i campionati nazionali. Si tratta di Michele Candilio, 40enne di Comiziano, che nel Trap ha conquistato la medaglia di bronzo grazie al terzo posto ottenuto dopo lo scontro diretto con Mauro De Filippis (Fiamme Oro), battuto per 12 a 11. Primo posto per Valerio Grazini e Giovanni Pelliello.
Michele Candilio, sposato e papà di Francesca e Giuseppe, abita a Comiziano e da anni è tra i migliori rappresentanti della cosiddetta “Fossa olimpica” (in inglese “trap”), specialità apparsa già nel 1900 a Parigi nella seconda edizione delle Olimpiadi. Il trap consiste nel dover colpire con il fucile un piattello sparato in volo. In Italia Le prime gare si svolsero in Sicilia, verso la metà del XIX secolo. Il primo circolo sportivo nacque in Gran Bretagna nel 1857. La prima società in Italia di tiro a volo fu creata a Milano nel 1872. La Federazione che tutela gli atleti si chiama Fitav ed è nata nel 1926. I campionati nazionali si sono svolti domenica ed hanno incoronato anche le categorie femminili e juniores.