NOLA- Abbinare piazza d’Armi al degrado è un gioco da ragazzi. Dire che sono soprattutto “gli immigrati”, quelli non integrati- a trasformarla spesso in bivacco, è come sparare sulla croce rossa. Ma spesso le buone azioni, le belle iniziative, le idee, riescono a ribaltare la realtà ed i luoghi comuni. Lo hanno fatto i volontari dell’associazione “Cielo e grano” di Nola, italiani ed immigrati che domenica hanno spento i pregiudizi della maggioranza armandosi di ramazze e secchi per raccogliere l’immondizia della sporchissima piazza D’Armi.
Una lunga mattinata di pulizia, dopo la quale si sono ammassati sacchi e sacchi di spazzatura differenziata e si è messa in pratica una doppia esperienza: il rispetto dei luoghi in cui si vive (e talora sopravvive) e la reciproca tolleranza tra chi, nato o meno a Nola, ha deciso di lavorare per il suo decoro.
L’associazione “Cielo e Grano” ha lavorato insieme alla Caritas e con il supporto degli assessorati all’Ambiente ed ai Beni culturali. La onlus si occupa soprattutto dell’integrazione, dei diritti dei migranti, delle iniziative per aiutare gli stranieri in Italia e per favorire la convivenza.