SAVIANO- Finge di essere stato rapinato del camion carico di merce, in realtà era d’accordo con due complici per spartirsi il contenuto e poi, probabilmente, rivedersi il tir. Tre persone di Saviano (C.B., G.G. ed M.A. le loro iniziali) sono state denunciate a piede libero dagli agenti del Commissariato di polizia di Ponticelli con l’accusa di furto. I fatti si sono svolti tra Nola e il popoloso quartiere della periferia di Napoli. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti, C.B., autista per conto di una ditta di Nola, era in combutta con G.G. ed M.A.: in base al loro piano, lui doveva fingere una rapina del furgone carico di detersivi ed elettrodomestici per svariate mgliaia di euro, poi insieme ai complici si sarebbero spartiti il malloppo. In particolare, all’autista sarebbe spettato il 30% del ricavato del collettame trafugato dal camion e rivenduto. Le cose però sono andate diversamente. Perché il camion era dotato di un rilevatore gps che ha permesso agli agenti, allertati dal titolare della ditta di Nola- totalmente estraneo alla vicenda- si recuperare il mezzo in un deposito di Ponticelli (i cui titolari non sono coinvolti nella vicenda). Una volta individuato il camion, si sono appostati in attesa di due persone che avevano detto ai titolari del deposito che lo avrebbero recuperato. I due effettivamente sono giunti sul posto insieme all’autista ma hanno trovato ad attenderli i poliziotti che hanno chiesto spiegazioni, ottenendo solo vaghe motivazioni. E’ scattata dunque automatica la denuncia per furto mentre refurtiva e camion sono stati restituiti al proprietario.