AVELLA- Si è conclusa con un ‘sold out’ la quarta edizione di “Teatro sotto le stelle”, la kermesse ideata da Riccardo D’Avanzo e resa possibile dai volontari dell’associazione “Mela”. Un mese intero di eventi amatoriali sul bel palcoscenico del giardino “Livia Colonna” del palazzo baronale di Avella. Il luglio della cittadina mandamentale è stato trasformato in passerella per il divertimento e la spensieratezza grazie alle esibizioni di tante compagnie di teatro dell’Avellinese, di Napoli e dell’area nolana. La chiusura, inizialmente un omaggio alla stessa compagnia teatrale della Mela (che ha però dovuto rinviare la messa in scena) ha visto esibirsi “Il faro teatro” con “Tutto fumo e niente arrosto” e di nuovo il bravissimo Corrado Taranto, che ha così chiuso la manifestazione che aveva avuto l’onore e l’onere di aprire lo scorso 4 luglio. La musica e gli scatenati balli gitani dei Balkaneros hanno “calato” il sipario di uno degli appuntamenti culturali più attesi e bene organizzati del panorama avellano.
Il bilancio di “Teatro sotto le stelle” è dunque in attivo: “Siamo soddisfatti- dichiara Riccardo D’Avanzo al giornalelocale-, quest’anno avevamo un obiettivo importante, che non è quello di fare numeri o di puntare sulla quantità, ma di privilegiare la qualità delle messe in scena e delle serate. Un obiettivo raggiunto perché il livello delle esibizioni è stato alto, e alto è stato l’apprezzamento del pubblico che ogni sera ha riempito tutti i posti della nostra location. Queste sono le ragioni che spingono “La Mela” a fare sempre meglio: la consapevolezza di regalare momenti di qualità alla vita del paese e la gioia per la bella riuscita dell’evento”.
Anche quest’estate dunque l’associazione “Mela” si conferma una laboriosa costruttrice di eventi e di divertimento (sempre senza scopo di lucro), un patrimonio per la cittadina archeologica che ogni anno riscopre la vitalità e le belle idee delle sue associazioni. Basti pensare ai “Giochi senza quartiere”, che coinvolgono decine di ragazzi e adulti dei diversi rioni di Avella in sfide che coinvolgono in realtà tutti i residenti, spinti a fare il tifo sfegatato per i propri quartieri. O ancora l’incoronazione di Miss Avella, per finire con Teatro sotto le stelle che chiude l’estate della “Mela” già pronta però a nuovi appuntamenti che renderanno più caldo l’inverno avellano.
