SAN PAOLO BEL SITO- E’ una vera e propria banda, organizzata e specializzata, quella che sta colpendo su tutto il territorio Nolano, fino al Baianese. Solo che stavolta non si tratta di topi d’appartamento, ma “di scuola”. Ha tutte le caratteristiche dell’organizzazione criminale infatti quella che sta effettuando negli ultimi mesi numerosi colpi negli istituti scolastici della zona. Ultimo caso a San Paolo Bel Sito la scorsa notte; qui, nell’Istituto comprensivo “Costantini” di via Caracciolo, ignoti hanno portato via 16 computer dopo avere reso inutilizzabile la videosorveglianza da qualche anno predisposta per evitare atti di vandalismo. I pc rubati sono di vecchia generazione. Quelli a cui, secondo una prima ricostruzione, puntavano i malviventi erano nuovi di zecca, frutto di un finanziamento europeo (ma non ancora consegnati alla scuola). Ed è questa la chiave di volta dell’ennesimo raid. In tutte o quasi le scuole colpite, i laboratori informatici ospitavano (o avrebbero dovuto ospitare) computer nuovi grazie a finanziamenti ad hoc di cui gli istituti sono beneficiari. Chi ha effettuato i ‘colpi’ conosce questo particolare e si muove di conseguenza.
Secondo quanto emerge, potrebbe dunque trattarsi della stessa banda che agisce con matematica organizzazione nelle scuole del Nolano e del Baianese (qui sono state svaligiate le aule multimediali di Avella, Mugnano, Sirignano). La soluzione del caso che sta arrecando migliaia di euro di danni alle già povere casse degli istituti scolastici, potrebbe arrivare proprio da San Paolo dove i ladri, che per raggiungere i computer hanno dovuto forzare la porta della segreteria, prendere le chiavi e aprire diverse casseforti, hanno lasciato impronte su cui oggi lavorano i carabinieri della stazione cittadina.
Nel caso di San Paolo, poi, al danno per il furto di computer e per la rottura del sistema di videosorbeglianza, si aggiunge la beffa: i ladruncoli, stanchi del ‘lavoro’ e dell’attesa hanno scassinato anche le macchinette per gli snack e consumato 4 Coca Cola e diversi Twix (oltre a rubare le monetine dell’incasso).