NOLA- Sfregiata con l’acido nella notte. Una vendetta bruciante contro una 34enne originaria di Sant’Anastasia rimasta vittima, l’altra notte, a Piazzolla di Nola di una aggressione forse con acido muriatico. La donna è stata ricoverata presso l’ospedale “Santa Maria della Pietà” con ustioni di secondo grado su alcune parti del corpo ed ha sporto denuncia contro i suoi presunti feritori. Secondo una prima ricostruzione, effettuata dinanzi i carabinieri della locale stazione, poche ore prima del raid la ragazza aveva avuto una furiosa discussione con alcuni vicini di casa per motivi futili. Un diverbio che si era limitato alle parole. Col calare della notte, però, sarebbe scattato il raid punitivo e la 34enne sarebbe divenuta bersaglio di un lancio di acido muriatico sulla pancia e sulle braccia. Una vendetta che poteva avere conseguenze tragiche, l’acido muriatico è fortemente corrosivo e causa devastanti bruciature. E’ stato spesso “protagonista” delle cronanche, basti pensare alla vicenda dell’avvocatessa Lucia Annibali, sfigurata dall’acido gettatole contro da due immigrati albanesi assoldati dall’ex fidanzato poi condannato per questo reato a 20 anni di carcere in primo grado. Meno drammatiche le condizioni della donna colpita a Piazzolla, che avrebbe denunciato i presunti autori del ferimento su cui indaga la compagnia carabinieri di Nola.