NOLA- Urne aperte, oggi e domani, in tutti i distretti giudiziari d’Italia, per l’elezione dei 16 togati che saranno chiamati a far parte del nuovo Consiglio superiore della magistratura. Ventiquattro i candidati tra cui i quasi 9mila magistrati aventi diritto al voto dovranno esprimere la propria scelta: 4 le toghe in lizza nel collegio cassazionisti, 7 in quello dei pubblici ministeri, 13 in quello dei giudici.
Polemiche alla vigilia per l’sms inviato dal sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Ferri, a ex colleghi magistrati con l’invito a votare per due dei candidati della lista di Magistratura Indipendente. I candidati proposti da Unicost sono Mirella San Giorgio (consigliere di Cassazione), Luca Palamara (pm a Roma), Massimo Forciniti (presidente di sezione al tribunale di Crotone), Rosario Spina (presidente di sezione alla Corte d’appello di Milano), Francesco D’Alessandro (presidente di sezione alla Corte d’appello di Catania) e Francesco Cananzi (giudice a Napoli), mentre Area, il gruppo che riunisce le correnti di ‘sinistra’ delle toghe Magistratura democratica e Movimento per la Giustizia, schiera Ercole Aprile (consigliere di Cassazione), Antonello Ardituro (pm di Napoli), Fabio Napoleone (procuratore capo a Sondrio), Piergiorgio Morosini (giudice a Palermo), Lucio Aschettino (presidente di sezione al tribunale di Nola), Valerio Fracassi (presidente di sezione al tribunale di Brindisi) e Nicola Clivio (giudice a Lanusei). Per Magistratura Indipendente ‘corrono’ invece Giuseppe Corasaniti (sostituto pg in Cassazione), Luca Forteleoni (pm a Nuoro), Sergio Amato (pm a Napoli), Lorenzo Pontecorvo (presidente di sezione al tribunale di Roma), Claudio Galoppi (giudice a Milano) e Aldo Morgigni (magistrato distrettuale giudicante presso la Corte d’appello di Roma).
Tre i candidati prescelti con le primarie on line organizzate da ‘Proposta B’: Giacomo Rocchi (consigliere in Cassazione), Francesca Bonanzinga (pm a Patti) e Adriana De Tommaso (giudice a Trento), mentre due sono gli ‘indipendenti’, Carlo Fucci (pm a Santa Maria Capua Vetere) e Fernanda Cervetti (consigliere alla Corte d’appello di Trento). Dovranno essere eletti 2 rappresentanti per la Cassazione, 4 per i pubblici ministeri, 10 per i giudici, che siederanno a Palazzo dei Marescialli per i prossimi 4 anni: l’attuale consiliatura scade il 31 luglio. Le urne, aperte stamattina, rimarranno aperte fino alle 14 di domani: tutte le schede, poi, confluiranno, probabilmente martedi’, presso l’ufficio elettorale centrale della Cassazione,presieduto dal consigliere Milena Falaschi. Lo scrutinio, dunque, dovrebbe svolgersi tra mercoledi’ e giovedi’, ed entro la fine della settimana si conosceranno i nomi dei 16 nuovi togati. Per il 10 luglio, invece, le Camere saranno di nuovo convocate in seduta comune per eleggere gli 8 membri laici del nuovo Csm (tra i quali verra’ scelto il vicepresidente), dopo la ‘fumata nera’ della prima votazione, avvenuta giovedi’.
(AGI) .