NOLA- Tra le novità più attese dell’edizione 2014 della festa dei gigli, ce n’è una ‘artistica’. Si tratta del rivestimento del giglio del Panettiere, che il Comitato “Solo Noi”, 36 famiglie “maestre di festa”, ha deciso di affidare all’artista internazionale Mimmo Paladino. Un lavoro curato in prima persona da Paladino e che richiama nei colori e nelle composizioni il messaggio della “Terra dei Fuochi”. La novità era stata già anticipata dalla Fondazione Festa dei Gigli in una conferenza stampa, stasera lo stesso Paladino con i rappresentanti del Comitato “Solo noi” presenterà il rivestimento al pubblico. Beneventano di nascita Mimmo Paladino è uno dei rappresentanti più affermati della Transavanguardia, movimento teorizzato nel 1980 dal critico Achille Bonito Oliva che esplode nella sezione “Aperto” della Biennale di quell’anno: gli artisti rivendicano un ritorno alla pittura a scapito della smaterializzazione voluta dal Minimalismo e Concettualismo. Tra le sue opere, memorabile resta la sua installazione Montagna di sale a piazza del Plebiscito a Napoli, degli anni 90, con figure umane di guerrieri e i grandi cavalli rovesciati dentro il cumulo bianco.