PALMA CAMPANIA- Fa discutere l’ordinanza emanata dal sindaco Vincenzo Carbone a Palma Campania. Un provvedimento in cui si vieta, pena una multa fino a 500 euro, di sputare. L’atto, ha sostenuto lo stesso primo cittadino, è motivato soprattutto dalle lamentele dei cittadini che si lamentano del comportamento dei tanti extracomunitari presenti, alcuni dei quali, a loro dire, hanno l’abitudine di sputare spesso. “Per favorire l’integrazione ed evitare episodi di intolleranza” il Comune sanzionerà con multe dai 25 ai 500 euro chi sputa in spazi e luoghi pubblici. Sputare in luogo pubblico, scrive Carbone nell’ordinanza “non solo lede il patrimonio pubblico e privato, impedendone la libera fruibilità e determinando lo scadimento della qualità urbana ma offende, altresì, la pubblica decenza, compromettendo gravemente il libero utilizzo degli spazi pubblici, turbando in tal modo l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana (es. sputi sui marciapiedi, davanti alle vetrine dei negozi, sulle panchine/giostrine nei parchi e nelle aree verdi, sui monumenti”.