MASSA DI SOMMA- La Compagnia della Guardia di Finanza di Casalnuovo di Napoli ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di un imprenditore operante nel settore informatico, indagato per gravi reati di natura fiscale. L’imprenditore casalnuovese, A.M. di sessantatré anni, ha esercitato per
anni l’attività di commercio all’ingrosso di materiale informatico in qualità di rappresentante legale di una società di Massa di Somma, sottraendo al fisco ingenti somme. A fronte di vendite regolarmente fatturate ai propri clienti, ometteva sistematicamente di presentare le previste dichiarazioni ai fini I.v.a. e
delle imposte dirette.
Il reale volume d’affari è stato ricostruito solo grazie al meticoloso lavoro dei finanzieri che hanno proceduto a un’analisi della contabilità, riuscendo a ricostruire, grazie a mirate indagini di natura finanziaria, i ricavi sottratti a tassazione. Le complesse indagini hanno consentito di rilevare che l’imprenditore si è reso responsabile, nel biennio 2010/2011, di omessa dichiarazione di ricavi pari a oltre 12 milioni di euro e I.v.a. evasa pari a oltre 2,2 milioni di euro.
La Finanza ha disposto nei confronti di A.M. l’applicazione della misura cautelare del divieto di esercitare imprese e uffici direttivi di persone giuridiche.
