NOLA-Dopo una giornata infermale, i pendolari dell’area nolana tirano un sospiro di sollievo. E’ rientrato lo sciopero della Sita Sud, l’azienda di trasporti su gomma i cui dipendenti ieri hanno inscenato una protesta sia nel Nolano che nel Salernitano lasciando i bus nei depositi. I lavoratori, circa 500, protestano per la situazione della loro società, in credito delle spettanze dovute dalla Regione Campania. La stessa società ha annunciato che dal primo agosto prossimo cancellerà il servizio in tutta la Campania lasciando nello sconforto sia i dipendenti, che verrebbero messi in mobilità, sia quei viaggiatori che si servono dei pullman della Sita soprattutto per raggiungere Napoli. Per l’area nolana, la cancellazione della linea 15 sarebbe un grave danno vista la precaria situazione della ex Circumvesuviana.
Lo stato di agitazione è rientrato dopo l’incontro in Regione con l’assessore ai Trasporti pubblici ed alle Infrastrutture Sergio Vetrella. L’assessore regionale ha presieduto ieri a palazzo Santa Lucia una riunione sulla questione della società Sita, alla quale hanno partecipato i sindacati e il direttore dell’azienda Simone Spinosa. Al termine del summit l’azienda ha comunicato la sospensione della procedura di mobilità per i lavoratori. Fissati due tavoli, da tenersi il 9 e il 12 maggio prossimi.