di Stefano Mastini (Maidirecalcio.com)
Quindicesima apparizione mondiale per il Messico, i centroamericani cercheranno di far dimenticare ai propri tifosi la qualificazione allo spareggio contro la Nuova Zelanda. Con i quarti nel mirino, come lo stesso tecnico ha dichiarato in una recente intervista, fase questa raggiunta nelle due edizioni casalinghe (’70 e ’86), e per continuare con il trend che dal 1994 vede il Messico arrivare sempre agli ottavi di finale. I centroamericani fanno parte del Girone A con Brasile, Croazia e Camerun, raggruppamento tutt’altro che facile, con i grandi favoriti del Mondiale e padroni di casa del Brasile che rappresenteranno la vera e propria Big.
CONVOCATI I convocati Herrera per la fase finale del torneo mondiale sono:
Portieri: Jesus Corona (Cruz Azul), Guillermo Ochoa (Ajaccio), Alfredo Talavera (Toluca).
Difensori: Paul Aguilar (Club America), Andres Guardado (Bayer Leverkusen), Miguel Layun (Club America), Rafael Marquez (Leon), Hector Moreno (Espayol), Diego Reyes (Porto), Francisco Javier Rodriguez (Club America), Carlos Salcido (Tigres).
Centrocampisti: Isaac Brizuela (Toluca), Marco Fabian (Cruz Azul), Hector Herrera (Porto), Juan Carlos Medina (Club America), Luis Montes (Leon), Carlos Pena (Leon), Jose Juan Vazquez (Leon).
Attaccanti: Giovani Dos Santos (Villarreal), Javier Hernandez (Manchester United), Raul Jimenez (Club America), Oribe Peralta (Santos), Alan Pulido (Tigres).
MODULO Tutto in divenire, il tecnico Herrera, arrivato proprio nel finale del girone di qualificazione del Messico, ha optato in queste prime uscite per il solidissimo 5-3-2, salvo poi cambiare in corso d’opera in un più offensivo 4-3-3 con Giovani Dos Santos insieme al duo d’attacco. Al Mondiale il Messico dovrebbe proporre un più moderno 4-3-3 stabile, con in attacco il Chicarito Hernandez supportato dall’ex Barcellona prima nominato e Peralta, l’eroe di Londra. A centrocampo sicura, o quasi, la presenza di un uomo di qualità come Guardado, mentre in difesa il “grande vecchio” Rafa Marquez sarà il perno centrale dell’ossatura della squadra centroamericana.
GIOCATORI CHIAVE Sicuramente Rafa Marquez, essendo la chioccia e guida spirituale di tutto il gruppo, la sua esperienza in ambito internazionale rappresenta vera manna dal cielo per il tecnico Herrera che dovrà vedersela con giocatori giovani e che nella loro carriera hanno sempre stentato a raggiungere obbiettivi tangibili, sebbene molto considerati. Da tenere sott’occhio il giovane centrale Reyes, giovane di belle speranze che il tecnico dei “Messicos” ha definito “Capace di fermere Higuain”. In attacco solita lista, con Giovani Dos Santos in prima fila, seguito da Hernandez.
SORPRESA Hector Herrera, il centrocampista del Porto arrivato questa stagione per 8 mln di Euro, potrebbe rivelarsi essere il giocatore in più in mezzo al campo per i suoi, con la sua propensione al sacrificio e alla spinta sa abbinare bene le due fasi, dimostrandosi un giocatore di caratura internazionale. Quest’anno 17 presenze nella squadra portoghese per “El Zorrillo”, condite da 3 gol. Il talento proveniente dai sobborghi di Tijuana ha ben impressionato nei tornei giovanili tanto da meritarsi numerose nomination, che possa essere la volta buona anche tra i “grandi”?
PERCORSO DI QUALIFICAZIONE Formazione di spicco nel raggruppamento centroamericano, il Messico ha avuto non pochi problemi a qualificarsi alla competizione mondiale, a fronte di un ottimo girone (prima nel suo raggruppamento con 6 vittorie su 6 partite) nella fase 3 di qualificazione, la squadra, allora allenata da Vucetich, si è vista sprofondare nella fase 4. Dove il Messico ha perso terreno a favore della Costa Rica (girone dell’Italia) e dell’Honduras che si è classificatisi rispettivamente 2° e 3°, obbligando di fatto i centroamericani allo spareggio con la Nuova Zelanda. Il fallimento in questa prima fase della competizione ha spinto la federazione messicana a sostituire Vucetich con Herrera, con il nuovo CT che ha varato una selezione interna alla nazione al momento delle convocazioni per lo spareggio, poi vinto con il risultato aggregato finale di 9-3.
PERCORSO AL MONDIALE Messico-Camerun, Natal 13 giugno 2014, ore 13:00 (UTC-3) Arena das Dunas. Brasile-Messico, Fortaleza 17 giugno 2014, ore 16:00 (UTC-3) Castelão. Croazia- Messico, Recife 23 giugno 2014, ore 17:00 (UTC-3) Itaipava Arena Pernambuco.