di Marco Aurelio Stefanini (Maidirecalcio.com)
Con questa qualificazione, la settima della sua storia e record assoluto per il continente africano, il Camerun arriva in Brasile in punta di piedi. Con dei problemi all’interno della federazione ( presidente indagato per corruzione) e un gruppo assai complicato, i leoni indomabili si affidano a Volker Finke, storico allenatore del Friburgo che nel Maggio 2013 è stato ingaggiato dalla nazionale africana (terzo cambio in panchina negli ultimi quattro anni) e dal sempiterno Samuel Eto’o, richiamato in nazionale proprio dal tedesco, che ne vede la figura del leader, nonostante le varie diatribe all’interno dello spogliatoio con Alex Song, nipote di Rigobert Song, stella in campo ed ora team manager dei leoni indomabili.
CONVOCATI (5 DA TAGLIARE)
PORTIERI: Guy Ndy Assembe (Guingamp / Francia),Loic Feudjou (Coton Sport),Charles Itandje (Konyaspor / Turchia),Sammy Ndjock (Fetihespor / Turchia)
DIFENSORI: Benoit Assou-Ekotto (QPR / Inghilterra),Henri Bedimo (Lione / Francia),Gaetan Bong (Olympiakos / Grecia),Aurelien Chedjou (Galatasaray / Turchia),Cédric Djeugoue (Coton Sport),Jean-Armel Kana-Biyik (Rennes / Francia),Nicolas Nkoulou (Marsiglia / Francia),Dany Nounkeu (Besiktas / Turchia),Allan Nyom (Granada / Spagna)
CENTROCAMPISTI: Eyong Enoh (Antalyaspor / Turchia),Raoul Loe (Osasuna / Spagna),Jean Makoun (Rennes / Francia),Joel Matip (Schalke 04 / Germania),Stephane Mbia (Siviglia / Spagna),Landry Nguemo (Bordeaux / Francia),Edgar Sally (Lens / Francia),Alex Song (Barcellona / Spagna)
ATTACCANTI:Vincent Aboubakar (Lorient / Francia),Eric Maxim Choupo Moting (Mainz / Germania),Samuel Eto’o (Chelsea / Inghilterra),Mohamadou Idrissou (Kaiserslautern / Germania),Benjamin Moukandjo (Nancy / Francia),Fabrice Olinga (Zulte-Waregem / Belgio),Pierre Webo (Fenerbahce / Turchia).
MODULO
Grandi problemi realizzativi sono stati riscontrati dal ct Finke durante le qualificazioni, nonostante la difesa tutto sommato abbastanza solida e composta da Intadje fra i pali, Mbia adattato a destra, Assou-Ekotto a sinistra ( a volte viene adattato Matip), e N’Koulou e Chedjou come coppia di centrali. Dalla mediana in su è un’incognita: tecnicamente si parte con un 4-2-3-1, che durante alcune fasi di gioco può diventare un 4-3-3 con due esterni veloci che spingono notevolmente sulle fasce. Enoh, Makoun e Song costituiscono il terzetto di centrocampo, Aboubakar ( o Moukandjo) e Choupo-Moting sono i due esterni mentre il centroavanti è naturalmente Samuel Eto’o, con Webo pronto a subentrare dalla panchina.
GIOCATORI CHIAVE
Il giocatore simbolo e rappresentativo del Camerun non può che essere l’attaccante del Chelsea Samuel Eto’o. Richiamato per chiudere il discorso qualificazione in Brasile ad un mese dall’annuncio del ritiro dalla nazionale, l’attaccante ex Inter e Barcellona ha vissuto delle situazioni molto controverse in nazionale: liti con i compagni ( in particolare con Song) e delle vere e proprie congiure da parte dello spogliatoio nei suoi confronti, che pretende di essere il leader. Non sappiamo se sono invenzioni dei media, ma è certo che in nazionale non incide come nei club in cui ha militato. E’ il capocannoniere del Camerun con 55 reti, ma vincendo solamente l’olimpiade del 2000 e due coppe d’Africa (l’ultima nel 2002). Da allora è arrivato in finale solamente nel 2008, perdendo per 1-0 contro l’Egitto.
SORPRESA
Chi ancora non ha fatto vedere nulla è può certamente stupire è l’attaccante Vincent Aboubakar, rivelazione dell’ultima Ligue 1. Classe 1992, partecipò già alla spedizione in Sudafrica, subentrando nelle gare contro Danimarca e Olanda. Alto 1.84, Aboubakar è il classico attaccante versatile,rapido, non molto robusto ma con un grinta che sembra perfettamente incarnare il concetto di “Leone Indomabile”. Nasce come esterno, ma nel Lorient si è saputo adattare a centroavanti, realizzando 16 reti in 33 partite e contribuendo alla salvezza dei Merluzzi. Al mondiale farà sicuramente l’esterno a destra, pronto ad servire Eto’o o eventualmente ad aiutarlo sotto porta.
PERCORSO DI QUALIFICAZIONE
Qualificato direttamente alla seconda fase, il Camerun non ha avuto particolari problemi a superare il gruppo I, composto anche da Libia, Repubblica Democratica del Congo e Togo: primo posto con 13 punti, in virtù di 4 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta con 8 gol fatti e 3 soli subiti, con la Libia staccata di quattro lunghezze. Nel playoff invece i leoni indomabili si sono ritrovati contro la Tunisia. Nella gara d’andata, giocata a Rades, il punteggio è rimasto bloccato sullo 0-0. Nel ritorno a Yaoundè, spinti da 36 mila spettatori, le aquile sono state travolte sul punteggio di 4-1, con Makoun mattatore con una doppietta ( le altre reti sono di Webo e Moukandjo, di Akaichi il gol che aveva momentaneamente dimezzato lo svantaggio).
PERCORSO AL MONDIALE
L’obiettivo per i Leoni indomabili sarà indubbiamente provare a vincere le due gare contro Messico e Croazia, lasciandosi l’ultima col Brasile per l’onore. La gara contro i centroamericani si giocherà il 13 Giugno alle 13 locali (18 italiane) a Natal, nel nordest del Brasile. La gara contro i croati invece andrà in scena il 18 Giugno alle 18 locali ( 23 italiane) a Manaus. Lì, nel cuore dell’Amazzonia, il clima atroce non dovrebbe essere un problema per i leoni indomabili e potrebbe risultare decisivo per l’esito della partita. La terza gara contro il Brasile invece si giocherà a Brasilia il 23 Giugno alle 17 locali ( 21 italiane), in contemporanea con la sfida fra Croazia e Messico.