CICCIANO- Il Dipartimento ambiente della Giunta regionale della Campania intima al Comune di Cicciano di rimuovere l’amianto dall’alveo Sasso. La nota, firmata dai vertici del dipartimento, risale al due maggio ed è la conseguenza della segnalazione delle associazioni “Assocampaniafelix”, “Il Movimento” e “Comitato in difesa dell’Agro nolano”. I tre sodalizi avevano infatti segnalato all’organismo regionale la presenza di lastre eternit nell’alveo del sasso, a ridosso del Fellino. Una situazione documentata anche dal giornalelocale. La scoperta del deposito di amianto risale allo scorso 22 aprile, da allora non sono stati intrapresi provvedimenti da parte dell’ente di piazza Mazzini. Di qui, l’esposto inviato dagli attivista alla Regione e la nota di diffida a sua volta spedita dagli uffici della Giunta regionale al Comune. Quest’ultimo dovrà, come per legge, provvedere alla rimozione ed allo smaltimento dell’amianto, e a documentare le attività che andrà ad intraprendere. Nella stessa nota, la Regione intima al Comune di provvedere alla predisposizione del Registro dei siti oggetto di sversamento e combustione di rifiuti, come previsto dalle recenti norme del decreto “Terra dei Fuochi”.