CAMPOSANO – Due denunciati per la morte di Antonio Candilio, l’operaio di Camposano morto sabato pomeriggio. I militari hanno denunciato in stato di libertà con le accuse di frode processuale in concorso e, rispettivamente, per omicidio colposo e favoreggiamento un 41enne di Camposano ed un 43enne di Cimitile. Sabato scorso i carabinieri sono intervenuti dopo la morte accidentale di Antonio Candilio,avvenuta nell`abitazione del 41enne, conseguente ad una caduta da una scala mentre aiutava il padrone di casa a ricondizionare una canna fumaria. Durante il sopralluogo i carabinieri hanno nutrito forti dubbi che la morte dell`uomo fosse avvenuta nel luogo indicato dal 41enne e con successive verifiche dello stato dei luoghi, hanno accertato che Candilio è morto in una casa vicina, sempre di proprietà del 41enne, mentre eseguiva lavori di ristrutturazione, insieme al 43enne, venendo colpito dal crollo di una parte di arco che stavano edificando. Sia la vittima che il 43enne, stavano lavorando a nero per conto del 41enne. L`immobile è stato sequestrato. Sono in corso verifiche per accertare le autorizzazioni edilizie previste. La salma è stata traslata a Napoli al II policlinico in attesa di esame autoptico.