NAPOLI – Hanno acquisito dati bancari, firme e generalità di numerosi pensionati per poi fabbricare documenti d’identità falsi e prelevare ingenti somme di denaro dai conti correnti di 64 invalidi civili. La truffa è stata resa possibile grazie alla complicità di un dipendente pubblico. Il gruppo criminale è stato però scoperto e disarticolato dai carabinieri della compagnia Napoli-Centro. In manette sono finite nove persone mentre ad altre undici persone è stato notificato l’obbligo di dimora. I provvedimenti sono stati disposti dal gip di Napoli. Tutti sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alle truffe, possesso e fabbricazione di documenti d’identità falsi e sostituzione di persona. I conti di alcune vittime sono stati svuotati più volte. I membri del gruppo si presentavano a riscuotere in vari istituti di credito lontani dalle residenze delle vittime. Le indagini sono state coordinate dalle Procura partenopea. (adnkronos)