BAIANO – Lo chiameranno Francesco, come Papa Bergoglio. Il macchinista dell’elettrotreno Napoli-Baiano, che ieri pomeriggio assieme alla moglie ha trovato il bambino nato da appena quattro giorni in una busta della spesa lasciata sotto il sedile dell’ultima carrozza del convoglio partito dal capoluogo partenopeo, ha fatto visita stamattina al bambino che si trova ricoverato, in buone condizioni, nel nido del reparto di Neonatologia dell’ospedale Moscati di Avellino. Vincenzo e sua moglie non vogliono notorietà. Non intendono far conoscere le loro generalità e hanno rifiutato la tante richieste a partecipare ai talk che sulla vicenda del bambino abbandonato e del suo ritrovamento vengono programmati dai network nazionali. Vincenzo si commuove mostrando la foto del bambino che conserva sul proprio smartphone: tanti capelli neri, carnagione tendente allo scuro, avvolto in un panno da cucina e in una giacca di pigiama di flanella. Assieme alla moglie, Vincenzo, cui spetta di registrare la nascita nel comune di Baiano, ha espresso il desiderio di dare al bambino il proprio cognome e di chiamarlo Francesco. Sono prerogative che la legge attribuisce a chi, come il macchinista della Circumvesuviana, trova o soccorre per primo un neonato abbandonato ma stabilisce anche che il cognome non possa essere tra quelli diffusi nella zona del ritrovamento. Da ieri pomeriggio intanto, tutti chiamano il bambino Carmine, il nome che gli è stato dato dalla infermiera che ha prestato i primi soccorsi, in ricordo di un giovane tragicamente scomparso nei giorni scorsi in provincia di Avellino. Vincenzo e sua moglie non vorrebbero ferire questo sentimento e probabilmente registreranno all’anagrafe il bambino con il doppio nome di battesimo Carmine Francesco. Intanto al Moscati arrivano tante richieste per adottare il bambino e informazioni su come far pervenire indumenti e giocattoli. Entro i prossimi dieci giorni, se la madre del bimbo non dovesse presentarsi, sarà il Tribunale dei minorenni di Napoli a stabilire tempi e modalità per l’adozione.