di Bianca Bianco
NOLA- Nel primo giorno operativo di Renzi premier, due campioni della sinistra, uno del passato l’altro del futuro, discuteranno a Nola di Giordano Bruno e della sua filosofia. E di come questa abbia inciso sulla loro visione politica. Coincidenze? Chissà. Di certo Achille Occhetto e Pippo Civati, ospiti lunedì della Associazione “Giordano Bruno” presso il Convento di Santa Chiara, non nascondono quanto la visione politica del Nolano abbia influenzato la loro formazione.
Il primo, Occhetto, colui che ha dato il via ad una svolta verso una sinistra moderna col passaggio dal Partito comunista all’embrione dell’attuale Pd, al filosofo di Castelcicala si è ispirato nella sua azione e Bruno è nella sua vita costantemente visto che abita proprio di fronte la statua dell’eretico, in Campo dei fiori a Roma. La visione circolare e non gerarchica della politica secondo Bruno è anche citata nel suo ultimo Libro “La gioiosa macchina da guerra” che racconta i giorni in cui nacque ‘la cosa’ed i “veleni, sogni, speranze” della sinistra.
Pippo Civati, contendente di Renzi alla Primarie e che pochi giorni fa ha votato contro la svolta del nuovo Premier chiedendosi dove voglia così andare il Partito democratico, oltre ad essere un esponente importante della nuova sinistra italiana in cui molti delusi del Pd ripongono le proprie speranze di rinascita è anche un filosofo che, tra le proprie opere, annovera pure uno scritto dedicato al Nolano (“Le ninfe hanno molto amato anche a me. Giordano Bruno e il femminino” in Davide Bigalli et al., Amazzoni e altre variazioni di storia delle idee, Raffaello Cortina Editore, Milano 2006). Il pensiero del frate di Nola arso vivo in Trastevere muove, afferma, il suo pensiero filosofico ed i suoi studi.
Occhetto e Civati, testimoni antitetici della sinistra italiana, saranno a Nola lunedì’ 17 febbraio (ore 17) presso il Convento di Santa Chiara e saranno protagonisti del dibattito “Mi sono imbattuto in Giordano Bruno” organizzato dall’associazione omonima. Il convegno è inserito in una tre giorni dedicata al Nolano. Stasera (sabato 15 febbraio) alle 20 si svolgerà il Convivio letterario “La cena delle ceneri” presso il Convento. Domani, domenica 16 febbraio, alle 12, i rappresentanti dell’associazione ricorderanno come sempre l’anniversario della morte di Bruno deponendo un omaggio floreale ai piedi della statua nella piazza nolana a lui intitolata.
Intanto l’assessorato ai Beni culturali ha annunciato il “Festival Bruniano”, una tre giorni dal 20 al 23 febbraio di cui dovranno essere resi noti i dettagli nelle prossime ore. Al Nolano saranno dedicati molti appuntamenti in tutta Italia:, tra questi segnaliamo domenica 16 febbraio 2014 (ore 18:30 e ore 20), l’Associazione Culturale NarteA ricorda la figura del filosofo ‘eretico’ con l’itinerario teatralizzato “Fiamme e Ragione”, una pièce teatrale in scena all’interno del Complesso di San Domenico Maggiore.