domenica, Dicembre 22, 2024
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Non solo bare, il prestanome del clan era un becchino con auto e ville di lusso: sequestro da 150 milioni

Foto di repertorio
Foto di repertorio

CASTELLO DI CISTERNA- Non solo bare. Ma anche auto di lusso e ville prestigiose. Un patrimonio da 150 milioni di euro quello sequestrato dalla Direzione distrettuale antimafia ad un prestanome del clan Moccia. I sigilli sono scattati per  tre ditte di pompe funebri, una società immobiliare, appartamenti, ville di lusso, conti co0rrenti, un ristorante e 150 automobili.

Secondo la Dda di Napoli il patrimonio era riconducibile ad un esponente del sodalizio di Afragola, storico alleato dei Di Domenico a Nola. Si tratta di Salvatore Esposito detto ‘o schiattamuort, elemento del clan afragolese già detenuto da giugno scoro.

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