NOLA – Sarà anche vero che a Carnevale ogni scherzo vale, però le maschere no, quelle almeno devono essere buone. Lo avrà pensato la Guardia di Finanza di Nola che ha sequestrato oltre 13.000 tra trucchi, accessori di moda e maschere per il carnevale, importati dalla Cina in violazione della normativa comunitaria e privi dei necessari certificati di conformità. La costante ed assidua attività di analisi di anomali flussi commerciali delle aziende di import-export ha consentito ai militari della compagnia di Nola di individuare, all’interno del noto polo commerciale “Cis”, due depositi ove è stata rinvenuta la suindicata merce. Obiettivo dei titolari dei locali, deferiti alla competente autorità giudiziaria per frode in commercio, era quello di immettere nel circuito commerciale, in tempi di crisi, prodotti dal prezzo accattivante ma non conformi ai previsti standard di sicurezza, in quanto erano sprovvisti della marchiatura “ce” e contraddistinti da una grafica difforme da quella prescritta dalla normativa comunitaria.